top of page
iannacconesitoweb

Ananas

Con il suo ciuffo appariscente e i colori vivaci, l’ananas è un frutto tropicale gustoso e spesso utilizzato per impreziosire le tavole e le composizioni di frutta. Simbolo delle Hawaii, si tratta di una coltura originaria dei paesi del Sud America ma dal 1700 è arrivata in Europa dove tutt’oggi viene coltivata. Delle oltre 1000 varietà di pianta di ananas esistenti, le più comuni sono la Cayenne, la Spanish, la Quenn e l’Abacaxi. Mentre quest’ultima è coltivata e consumata nei paesi dell'America Latina, l’ananas Cayenne è quella che troviamo abitualmente in Italia sui banchi di supermercati e ortofrutta. Dall’inconfondibile forma cilindrica e la polpa gialla, con un vistoso ciuffo di foglie verdi, l’ananas può superare anche i 3 kg di peso e si presta ad essere affettata e inscatolata. Non a caso, infatti, oggi l’ananas è il frutto in scatola più consumato. In commercio si trova anche sotto forma di succo oppure essiccata, ma il modo migliore per godere del suo profumo e del suo sapore è acquistare il frutto fresco e intero. Povera di calorie e ricca di vitamine e sali minerali, l’ananas è un frutto molto apprezzato per le sue proprietà nutritive. Vediamo allora quali sono le proprietà e i benefici dell’ananas, i suoi valori nutrizionali e le calorie apportate da ogni frutto. Inoltre, scopriamo qualcosa in più sulle ricette a base di ananas e se ci sono controindicazioni al suo consumo. Ananas: proprietà e benefici Le numerose proprietà dell’ananas derivano dai nutrienti di cui questo frutto è ricco. Infatti, l’abbondante presenza di un enzima chiamato bromelina facilita la digestione e svolge un’importante azione antinfiammatoria per tutto l’organismo. Lo stesso enzima, infatti, rende questo frutto benefico per i soggetti che soffrono di artrite. L’ananas è conosciuto anche per le sue proprietà antiossidanti, derivanti dall’elevata concentrazione di Vitamina C e manganese che contrastano l’azione dei radicali liberi e contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario. I benefici dell’ananas includono poi un fattore energizzante, grazie all’azione della Vitamina B1 che contribuisce allo svolgimento del processo di conversione del glucosio in energia. Inoltre, il consumo di ananas contribuisce a regolarizzare il transito intestinale aumentando il senso di sazietà, grazie alle fibre alimentari in esso contenute. Queste agiscono diminuendo l’assorbimento di zuccheri e grassi e sono responsabili delle tanto decantate proprietà metaboliche dell’ananas. Infine, alcuni degli effetti benefici dell’ananas derivano dalla sua abbondante presenza di acqua. Si tratta infatti di un frutto dalle note proprietà diuretiche e drenanti, utile nel contrasto alla ritenzione idrica e nella lotta contro la cellulite. Ananas: calorie e valori nutrizionali L’ananas è un frutto composto per la maggior parte da acqua e ha un apporto calorico di circa 40 kcal per 100 grammi. Anche per via delle sue ridotte calorie, l’ananas è spesso consigliato alle persone che seguono regimi ipocalorici. Eppure, è opportuno precisare che l’ananas non fa dimagrire come molti erroneamente credono. L’associazione tra ananas e proprietà brucia-grassi è infatti una vera e propria fake news alimentare da sfatare. A tal proposito, è bene ribadire l’importanza di alimentarsi in modo sano, introducendo nella dieta tutti i nutrienti necessari attraverso una dieta varia, completa ed equilibrata, evitando il ricorso ad alimenti considerati miracolosi per la perdita di peso. Ecco i principali valori nutrizionali dell’ananas (per 100 grammi):

  • Acqua 86,40 grammi

  • Carboidrati 10 grammi

  • Proteine 0,50 grammi

  • Fibre 1 grammi

  • Potassio 250 mg

  • Ferro 0,50 mg

  • Calcio 17 mg

  • Fosforo 8 mg

  • Sodio 2 mg

  • Vitamina B1 0,05 mg

  • Vitamina B2 0,01 mg

  • Vitamina B3 0,20 mg

  • Vitamina C 17 mg

  • Vitamina A 7 µg

Da notare che la quantità di vitamina C contenuta nell’ananas corrisponde al 18,8% della dose giornaliera raccomandata (RDA). Mentre tra i sali minerali spiccano ferro e potassio che rappresentano rispettivamente il 6,25% e il 5,32% del RDA (sempre per 100 grammi di prodotto). Ananas: quando è meglio evitarlo L'ananas è un frutto generalmente ben tollerato che però può comportare degli effetti collaterali negli individui allergici o sensibili al frutto. In questi casi, infatti, il suo consumo può causare un'intolleranza gastrica che si manifesta con diarrea e disturbi gastrici. Trattandosi di un frutto ricco di acidi organici, l'ananas è sconsigliata in caso di ulcera peptica o se si segue una terapia anticoagulante. Sebbene si ritenga che mangiare ananas in gravidanza potrebbe causare un sanguinamento atipico, a causa della bromelina in esso contenuta, un consumo moderato del frutto esclude l’assunzione di questa sostanza in quantità ritenute potenzialmente dannose. Al contrario, si tende a sconsigliare l’ananas durante l’allattamento per evitare l’insorgere di reazioni allergiche nel neonato. Infine, per via della sua composizione, l’ananas potrebbe potenziare l’effetto degli antibiotici amoxicillina e teraciclina. Inoltre il suo consumo può essere controindicato in caso di emofilia, problemi al fegato o ai reni. Idee per colazione, pranzo e cena Per gustare questo frutto bisogna prima rimuovere le parti non commestibili dell’ananas, come tagliare il ciuffo e rimuovere la buccia esterna. La parte centrale, sebbene sia ricca di nutrienti, risulta dura e legnosa, pertanto viene spesso rimossa. La parte restante, pari circa al 57% del peso totale del frutto, è una polpa succosa che si presta a numerose preparazioni. Oltre alla pizza con ananas, che impazza oltreoceano, questo frutto ha delle caratteristiche che lo rendono adatto a essere consumato a colazione, pranzo e cena. Infatti, le ricette con ananas sono molte, dalle tradizionali macedonie alle profumate torte. Chi invece desidera dare un tocco esotico ai propri piatti può optare per una ricetta a base di riso basmati, pollo e ananas, oppure provare degli spiedini di salmone o tonno e ananas.




99 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Peso e menopausa

Fermenti lattici

Comments


bottom of page